Ho conosciuto Maura Ragazzoni negli anni novanta, grazie a Gualberto Alvino, mio sodale ai tempi dell’ università, entrambi studenti di Lettere alla Sapienza di Roma. L’amico Gualberto, al quale sono debitore di un pregevolissimo saggio critico sulla mia produzione poetica, in quegli anni novanta era, come me, un giovane insegnante di lettere nonché già dotto e raffinato linguista e critico letterario. Fu lui a indirizzare alcune sue allieve, tra cui Maura, ai miei corsi di teatro a Frosinone.